21 luglio | 2 repliche

meditazione visio-poetica

Chorea Vacui

Teatringestazione

regia e cura della visione Gesualdi | Trono
con Giovanni Trono

Chorea Vacui è un dispositivo di provocazione del visibile, il cui meccanismo è mosso dalle ndicazioni del testo in relazione allo spazio fisico e misurabile che accoglie gli spettatori. La dinamica attivata provoca un’estensione della sensibilità “visiva”, che trasporta gli spettatori in una dimensione poetica fuori misura, dove tempo e spazio, storia e presenza, materia e antimateria, visibile e invisibile, si congiungono generando una ulteriore possibilità di percepirci insieme un corpo vivo.

Sentiamo la necessità di rispondere a questo tempo tragico, che ci coglie tutti indistantamente e oltre ogni confine, con un atto di provocazione poetica, generando una soglia oltre la quale vogliamo credere sia possibile riconoscerci parte della stessa materia, corpi fra i corpi, atomi tra gli atomi, sostanza incrostata d’animale e di stelle; superare il principio si centralità e supremazia dell’uomo sull’uomo e dell’uomo sulla natura, a favore di un’appartenenza all’infinito universo.